Una giornata invernale

Oggi è una giornata tipicamente invernale, fredda. La città avvolta da una fitta nebbia cela il mondo che ci circonda.

Ma questa coltre che ci trasmette la sensazione di vivere in un luogo sconosciuto, verrà rimossa dal vento o dal sole, quel sole invernale che riesce comunque a dare una sensazione di tepore.
Mentre scrivo transita sotto le finestre della mia casa, una scolaresca: ne sento le loro voci. I loro nomi, pronunciati ad alta voce da bimbi e bambine che si chiamano, giocando, felici di essere a passeggio e immagino che si stiano rincorrendo, nonostante le raccomandazioni delle insegnanti che li seguono con attenzione e affetto.
Ma i bimbi sono contenti per la loro escursione e la loro gioia è contagiosa. E con essa la nebbia sembra scomparire, quasi a dimostrare che, nella vita esiste sempre un raggio di luce, anche nei momenti più cupi.
A volte è sufficiente poco per comunicare quel sentimento sui cui si regge il mondo: l’Amore. Basta un gesto, una parola, una carezza, un momento di attenzione, un poco di comprensione: tutto questo si chiama Amore. Un sentimento che dobbiamo elargire con la nostra anima e la nostra mente e di cui dobbiamo esserne consapevoli, superando le nostre paure, i nostri egoismi, le nostre diffidenze, perché tutti, senza eccezione alcuna, abbiamo una grande bisogno di Amore e di speranza.
La vita è un Dono che abbiamo ricevuto e dobbiamo agire affinché tutti ne possano gioire. Come i bimbi che, nel frattempo si sono allontanati e stanno tornando a scuola. Io immagino che stiano camminando verso la vita che li attende, verso un mondo che li accolga a braccia aperte.
E’ un compito che l’Architetto Celeste ci ha riservato, perché quei bimbi rappresentano il futuro. E dobbiamo pensare al tempo che li attende, così come è stato fatto con noi , da chi ci ha preceduto. E’ una sorta di Patto non scritto fra generazioni che non dovrà mai essere interrotto.
La nebbia si sta diradando, rivedo le altre case, le montagne: la vita è riapparsa.  E una melodia la renderà ancora più dolce, una melodia che si chiama Amore.
Vi abbraccio tutti. Loris (31/01/2018)